Con la pubblicato del D.L. 39/2024 del 29.03.2024 – Decreto Salva Conti – per monitorare l’utilizzo in compensazione dei crediti di imposta, è stato istituito l’obbligo di una comunicazione preventiva e di una a consuntivo sugli investimenti in beni strumentali 4.0 e sugli investimenti in R&S

In particolare, l’obbligo di preventiva comunicazione riguarda:

La comunicazione dovrà essere aggiornata al completamento degli investimenti agevolati.

Per quanto riguarda il credito d’imposta beni strumentali 4.0, l’obbligo di comunicazione al completamento degli investimenti riguarda anche gli investimenti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2024 e fino al 29 marzo, giorno antecedente alla data di entrata in vigore del Decreto legge (30 marzo).

Per i soli investimenti “Industria 4.0” relativi al 2023 (esclusa, dunque, l’attività di R&S) è disposto che la compensazione dei crediti maturati e non ancora usufruiti è subordinata all’invio di un’apposita comunicazione a consuntivo.

Nel complesso, anche alla luce della FAQ Agenzia delle Entrate, pubblicata in data 16 aprile 2024, è possibile sintetizzare le casistiche rispetto alle quali deve essere verificato l’adempimento introdotto dal D.L. n. 39/2024. 

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

Obblighi comunicativi credito d’imposta 4.0 e investimenti R&S
IpotesiComunicazione preventivaComunicazione post completamento investimenti
Nuovo investimenti a decorrere dal 30 marzo 2024 (Industria 4.0 e R&S)
Investimenti dal 1° gennaio 2024 al 29 marzo 2024 (Industria 4.0 e R&S)No
Investimenti relativi al 2023 e utilizzo quote residue credito d’imposta (solo Industria 4.0)No
Investimenti relativi al 2022 e anni precedenti completati o interconnessi nel 2023 o 2024 (vedi FAQ 16 aprile 2024)NoNo

Dopo l’entrata in vigore del Decreto (30 marzo 2024) la compensazione dei crediti d’imposta interessati dal nuovo adempimento è stata sospesa.

Modalità d’invio:

Modelli da compilare:

Modulo 1 – Bonus investimenti 4.0 – Va trasmesso:

Modulo 2 – Bonus R&S – Va trasmesso:

Agenzia delle Entrate – ricevute F24 temporaneamente bloccate

L’Agenzia delle Entrate, con una specifica FAQ del 19/06/2024, ha fornito chiarimenti in merito al ritardo nel rilascio delle ricevute di presentazione dei mod. F24 dove sono esposte le compensazioni dei citati bonus, alla luce dei tempi tecnici richiesti dal GSE:

Attualmente, infatti, l’Agenzia ha provveduto a sospendere l’utilizzo in compensazione di crediti.

In particolare, viene chiarito che:

In tale periodo, l’Agenzia verifica periodicamente se l’informazione proveniente dal GSE sia stata acquisita e, in caso positivo, sblocca la delega F24 mantenendo salva la data del versamento.

In assenza di riscontri positivi nei 30 giorni, invece, la delega F24 sarà scartata.

Si tratta, di fatto, di una sospensione del tutto analoga a quella che l’Agenzia può adottare in presenza delle cd. “compensazioni a rischio”, introdotta dalla legge di bilancio 2018.